Adsense, il programma pubblicitario di Google, ormai domina il mercato dell’advertising online e molti editori del web vorrebbero affrancarsi da tale sistema per acquisire una maggiore indipendenza pubblicitaria.
Esistono già quelli che lo fanno, ma editano siti e portali con milioni di visite mensili. Come farlo invece, quando il sito è agli inizi o è poco visitato? La questione delle visite dipende sempre dall’argomento trattato e dalla frequenza di aggiornamento dei contenuti, ma esistono argomenti di nicchia, anche per siti poco visitati, che possono permettere di guadagnare proponendo pubblicità e recensioni ad altri portali.
Gli argomenti che permettono di guadagnare vendendo pubblicità anche con un sito poco visitato sono il gioco d’azzardo e i temi per adulti. Queste “nicchie” funzionano perché sono generalmente bistrattate da molti editori e quindi fanno di tutto per proporsi a qualunque sito, anche il più sconosciuto e poco visitato.
A nostro parere, “svendere” un sito per ospitare pubblicità poco consona ai propri valori, non è una strada da percorrere per tentare un guadagno. Abbiamo solo segnalato la cosa per informare i publisher di come attualmente si muove il mercato della vendita di spazi pubblicitari in proprio.
Il gioco d’azzardo non gestito dai monopoli di Stato, in Italia è illegale e anche i contenuti per adulti, in base ai contratti di edizione stipulati con i provider, rientrano nel range dell’illegalità, Per cui, possiamo concludere che i piccoli siti, ancora per molti anni, dovranno affidarsi ai sistemi pay per click per guadagnare.
Fonte immagine: sisomo.com