Le tasse non finiscono mai….è proprio vero. Quello che una volta si diceva degli esami adesso lo si può dire anche delle tasse visto che la situazione che verrà non sarà migliore di questa di adesso.
Mentre Monti, che all’inizio era stato paragonato alla Thatcher per il suo rigore, adesso viene quasi deriso per la sua non-riforma del lavoro, le modifiche che riguardano gli ammortizzatori sociali ci costeranno 1,7 miliardi nel 2013, 2,9 miliardi nel 2014, 2,5 miliardi nel 2015 e poi dovrebbe stabilizzarsi intorno ai 2,2 miliardi.
Questo cosa significa? Che gli italiani dovranno mettere ancora mano al portafogli, come? Ninte nuove tasse, per ora, ma “solo” un aumento della base imponibile che permetterà di far gravare le aliquote su un reddito più ampio da calcolare. Le ripercussioni colpiranno prima i proprietari di case in affitto che vedranno calcolare l’imposta da versare allo stato sul 10% in più di reddito. Per quanto riguarda l’Rc Auto, ogni anno il contribuente avrà diritto alla deduzione della tassa per il servizio sanitario nazionale che adesso sarà cancellata se inferiore a 40 euro.
Le novità riguarderanno anche le auto aziendali la cui deducibilità non sarà più del 40% ma del 27,5% mentre la deducibilità del costo scenderà dal 90% al 70%.
