Dopo l’ultimo scossone sembra che orma sia tutto pronto per la reintroduzione della tassa sugli immobili, la nuova Imu. A quanto pare, l’ultimo decreto, ha messo in chiaro alcune cose, soprattutto le scadenze. L’acconto, infatti, andrà pagato entro il 18 giugno 2012.
Il pagamento del primo acconto IMU – Imposta Municipale Unica – avverrà a giugno mentre la seconda tranche, il saldo, ci cadrà in testa proprio a dicembre e alcuni dovranno dimenticare la tredicesima per pagare tutto. La nuova tassa, dovrebbe portare nelle casse dello Stato la bellezza di 9 miliardi di euro anche se non c’è niente di certo visto che i Comuni avranno tempo fino al 30 settembre per correggere le proprie aliquote di riferimento che poi serviranno per calcolare il saldo da versare il 17 Dicembre 2012.
Passando al presente possiamo dire che le nuove aliquote per calcolare l’IMU sono standard e saranno utilizzate per il 50% del totale dell’acconto IMU. L’acconto si calcola in base alla rendita catastale aggiornata e aumentata da un coefficiente di maggiorazione. Le abitazioni principali, la seconda casa, i magazzini e i locali di deposito saranno pagati in base alla rendita catastale rivalutata del 5% (coefficiente di rivalutazione pari a 1,05) e poi moltiplicata per 160 (il coefficiente di maggiorazione). I terreni agricoli avranno una rendita rivalutata del 25% e un coefficiente di maggiorazione pari a 120.
A queste dovranno essere applicate le aliquote standard pari a 0,4% per l’abitazione principale e a 0,76% per tutto il resto. Ricordate, comunque, che per la prima casa c’è una detrazione di 200 euro e una di 50 euro per ogni figlio, fino a 26 anni di età, a carico.
