La nuova riforma del Lavoro sembra aver fatto contenti solo i leader politici visto che critiche arrivano sia dagli industriali che dai sindacati. Servirà oppure no a risolvere il problema principale del Paese, ovvero la mancanza di lavoro? A quanto pare no. Su questo sono d’accordo sia Emma Marcegaglia che Susanna Camusso.
Proprio la leader della Cgil ha evidenziato il fatto che i giovani ”sono stati solo usati” dal governo per sponsorizzare una riforma che non creerà nuovi posti di lavoro visto che le forme di contratti atipici ”sono rimaste sostanzialmente tutte. A dimostrazione della distanza tra gli annunci del governo e le decisioni davvero prese”.
Anche secondo la Camusso la riforma non creerà nuovi posti di lavoro: “Questo e’ il vero dissenso con il governo Monti. Nel cui operare c’e’ l’idea, comune a una parte della destra europea, che una volta fatte le cosiddette riforme strutturali queste porteranno con se’ un luminoso e radioso sviluppo”.