La trattativa tra i vertici della Indesit e le organizzazioni sindacali si è fermata ieri su uno scoglio che sembra insormontabile.
L’ azienda chiede ai sindacati di rimuovere il blocco, mentre i sindacati vogliono sapere cosa c’è nei piani dell’ azienda riguardo alla chiusura del sito produttizo di Brembate Sopra che potrebbe far restare a casa 430 lavoratori.
Ieri l’ azienda e le organizzazioni di categoria di Fim Cisl, Fiom Cgil e Uilm Uil si sono incontrati a Roma per discutere delle chiusure delle attività sia a Brembate Sopra, che a Refrontolo, nel Trevigiano. Ma quando i sindacati hanno rifiutato di togliere i blocchi, i rappresentanti dell’ azienda hanno lasciato il tavolo delle contrattazioni.
Ferdinando Uliano, Segretario provinciale della Fim Cisl ha dichiarato: “Di fronte alla condizione di rivedere l’intenzione di chiudere la Indesit, in maniera grave e arrogante, non ha fatto altro che ribadire le proprie posizioni e, dopo una breve riunione, ha scelto di rompere la trattativa”.