Addio Sistri, almeno per ora.
Il tanto temuto sistema di tracciabilità dei rifiuti che ha fatto tremare soprattutto le piccole e medie imprese, è stato cancellato con l’ ultima manovra correttiva di Ferragosto. Qualcuno parla di un punto a favore delle ecomafie mentre migliaia di piccole e medie imprese hanno passato il ponte di ferragosto tirando un sospiro di sollievo. Il nuovo decreto abroga a effetto immediato quello precedente e quindi i registri di carico e scarico dei rifiuti saranno ancora l’ unico punto di riferimento così come il Mud, modello unificato di dichiarazione.
L’ abrogazione, se confermata e non stravolta nei prossimi giorni, porterà uno scossone anche all’ entrata in vigore del Dlgs sulle sanzioni amministrative dipendenti da reato ambientale in vigore proprio da oggi. Questo significa che anche le sanzioni previste non saranno applicate.
In poche parole, se l’ iter continueràsenza intoppi, ci sarà l’abrogazione complessiva e totale del sistema di tracciamento digitale dei rifiuti Sistri e che non entrerà in vigore il calendario di ingresso progressivo nel Sistri che riguardava diversi scaglioni per oltre 300mila imprese.
