E’ notizia di qualche giorno fa che il Governo, anche se non si capisce bene da dove, sia riuscito a tirar fuori più di due miliardi di euro da destinare proprio ai famosi Rimborsi Iva che hanno messo in ginocchio le aziende e soprattutto le piccole e medie imprese.
Nei prossimi giorni saranno erogati i primi rimborsi per un totale di oltre quattrocento milioni di euro mentre 1,8 miliardi verranno pagati a partire dalla seconda metà del mese di maggio. Ma come si può fare per ottenere il rimborso dei crediti Iva?
Il rimborso si può chiedere tramite istanza, compensazione (il metodo più veloce e indolore), cessione a terzi oppure con attestazione bancaria. La richiesta va fatta da tutti coloro che nell’anno precedente hanno acquistato beni ammortizzabili o che hanno sostenuto spese per studi e ricerche e per chi ha avuto una maggior parte di operazioni non soggette a Iva, ha effettuato operazioni non imponibili per più del 25% di quelle totali e per chi non ha superato l’aliquota degli acquisti con quella delle operazioni attive.
Per quanto riguarda i tempi, la richiesta annuale va fatta all’interno della dichiarazione Iva che andrà presentata, ogni anno, per via telematica a partire dall’1 Febbraio e fino a fine settembre.
