Nel mondo della Finanza, oltre ad una innumerevole schiera di promotori finanziari, opera da qualche tempo una figura ad essi simile, il consulente finanziario indipendente. In realtà promotore e consulente finanziario non sono la stessa cosa.
Il primo è un dipendente della banca e promuove i prodotti finanziari ed i servizi bancari della banca che rappresenta o da cui dipende, il secondo non ha nessun legame con la banca ed opera per conto dei clienti che si affidano ai suoi consigli su particolari operazioni finanziarie, assicurative o previdenziali e su investimenti.
Il promotore, dunque, è pagato dalla banca, il consulente dal cliente, potenziale fruitore dei servizi bancari.
Questa figura professionale è stata introdotta dalla Direttiva Europea Mifid, ma mentre nel mondo anglosassone è affermata da tempo, in Italia, solo dopo la bufera del mondo economico e finanziario si comincia a prestare la dovuta attenzione a questo professionista che per studi, conoscenze e formazione segue lo stesso percorso del promotore, e che quest’anno avrà un Albo a cui potersi iscrivere, Albo che prima esisteva solo per i promotori.
All’Albo ci si iscrive dopo aver superato un esame valutativo per accertare le conoscenze del consulente.
L’iscrizione all’Albo dei consulenti finanziari è incompatibile con l’esercizio della professione di promotore finanziario, agente assicurativo e agente di cambio. Per maggiori informazioni: http://www.liberaconsulenza.com/albo-consulenti-finanziari-le-novita-2010.html
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