In una nota dell’ Aniem (Associazione nazionale imprese edili manifatturiere della Confapi, si evince che le risorse a disposizione degli enti locali sono sempre di meno e questo significa che il calo, il 94%, della produzione per le pmi del settore edile è destinato a crescere.
Dino Piacentini, presidente di Aniem, ha spiegato: “La contrazione degli investimenti pubblici nell’edilizia ha assunto una tendenza costante, pari, per le Pmi edili, ad un calo del 20% negli ultimi tre anni. Negli ultimi sei anni il numero dei bandi si e’ dimezzato, con un calo del 30% solo nel 2010 e ulteriori diminuzioni sono gia’ messe in conto per il 2011 e il 2012”.
Secondo quanto ha riferito l’ associazione le risorse che il bilancio statale ha destinato alla costruzione di nuove infrastrutture è rappresentato solo dal 2% e più in particolare diminuiscono costantemente l’ importo destinato ai lavori di piccolo e medio importo, fino a 500.000 euro, mentre i bandi di importo superiore ai 100 mln euro sono piu’ che raddoppiati dal 2003 ad oggi.
