Inversione di tendenza dei flussi nelle casse del Governo.
Secondo i dati diffusi dal Ministero dell’ Economia nei primi sei mesi dell’anno le entrate tributarie di competenza hanno raggiunto quota 180,6 miliardi, segnando quindi un calo del 2,8% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Le imposte dirette hanno registrato un calo del 5%, soprattutto a causa della flessione delle ritenute sugli interessi e sui premi corrisposti dagli Istuti di Credito, che ha segnato un calo di 3.668 mln di euro, e dell’imposta sostitutiva dell’Ires, dell’Irap e di altre addizionali dovuta per il riallineamento dei valori civili e fiscali derivanti all’adozione degli Ias/Ifrs, con -4.027 mln di euro.
Le imposte indirette invece hanno dimostrato che le tasse ele imposte sugli affari sono cresciute del 2,1%, le imposte sulla produzione, sui consumi, sulle dogane e i monopoli sono calate del 6,0% ed i giochi del 2,1%.