Tour de force per il maxiemendamento del governo al ddl stabilità.
Il provvedimento va spedito verso la metà e ieri sera è stato depositato in commissione Bilancio della Camera. Oggi la Commissione dovrà lavorare alla presentazione dei subemendamenti fino al termine delle ore 18.00, poi domani, venerdì 12 Novembre, inizierà il voto deciso in tutti i sensi.
Il maxiemendamento, infatti, si ferma a 5,5 miliardi di euro e non è riuscito ad arrivare a 7 di cui si era parlato all’ inizio. Il voto sarà decisivo anche per la tenuta della maggioranza visto che il capogruppo di Fli in commissione Bilancio, Antonino Lo Presti, ha già riferito che il suo gruppo sta valutando attentamente la bozza e un eventuale bocciatura potrebbe mettere a repentaglio il proseguiemento del mandato per il governo Berlusconi.
Nel maxiemendamento sono presenti un miliardo per l’ università, 750 milioni per le missioni internazionali, un miliardo per il fondo sociale di occupazione, soldi per gli sgravi del salario di produttività, è previsto uno stop al ticket sulla specialistica e la diagnostica per i primi quattro mesi del 2011 e un potrebbe trovare spazio anche un pacchetto di misure di semplificazione e di contrasto alle frodi nel settore delle Rcauto.
