Gli hacker preferiscono gli account business, e forse questo non era un mistero direte voi, ma adesso abbiamo la conferma da un report redatto da SpiderLab, “Web Hacking Incident Database“.
Il report è basato su 158 incidenti pubblici della prima metà del 2010 e che evidenzia soprattutto come al centro dell’ interesse degli hacker siano soprattutto gli account bancari correlati ad istituti finanziari e Pmi. Sempre più spesso i pirati informatici usano dei trojan appositamente studiati e alcuni in grado di monitorare e sottrarre informazioni in merito agli account sotto attacco.
Gli hacker pensano soprattutto a sottrare informazioni alle aziende, in secondo luogo agire per alterare il contenuto di un sito Web e infine iniettare in esso nuovi malware per propagare gli attacchi.