Ormai i droni stanno invadendo la nostra realtĂ e a Carrara verrĂ aperto uno stabilimento pre produrre dei Droni Marini; l’apertura di questo nuovo stabilimento porterĂ l’assunzione di 30 persone per produrre i dispositivi radiocomandati che serviranno per assistere i migranti in mare.
La notizia arriva direttamente dalla Regione Toscana che ha siglato il protocollo di insediamento per l’attuazione del programma di investimenti, il 16 maggio con il proprietario della Effebi SpA, societĂ capofila del gruppo di imprese che costruirĂ la nuova fabbrica, Giuseppe Balducci.
Questi nuovi droni serviranno a dare il via al progetto SAND – Safety & Ambient Nautic Drone, presentato dal cantiere navale Effebi (gruppo Balducci) come azienda capofila, insieme a Meccano Engineering, che si occupa di progettazione navale, mercantile e militare, e da IDS Ingegneria dei Sistemi SpA, attiva nell’ingegneria di sistemi tecnologicamente complessi e sarà gestito con il supporto di Navigo, centro innovazione e sviluppo della nautica, con un fondo stanziato di ben 5.508.500 Euro.
I droni prodotti saranno mezzi navali di superficie comandanti a distanza, di lunghezza variabile da 15 a 18 metri, tecnologicamente innovativi, attrezzati per l’utilizzo in differenti operazioni marine e realizzati con attenzione particolare all’energia e all’ambiente, e saranno anche utilizzati per il controllo dell’inquinamento dell’acqua a ridosso dei porti, per dare il via ad azioni antintrusione in aree sensibili e alle ricerche idrografiche oltre che per scopi militari.
Le aziende potranno avvalersi, inoltre, del contributo scientifico e sperimentale del PIN – Polo pratese dell’Università  degli Studi di Firenze e della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa.
A parlare di questa iniziativa è il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi
«Mi rallegro che il progetto vincitore coinvolga imprese della costa toscana. Il nostro impegno per il rilancio industriale e occupazionale di quest’area, continua. Proprio domani riapriremo questo bando per tutte quelle imprese che intendono investire a Piombino alle quali destineremo altri 2,5 milioni di euro di contributi. E tra qualche settimana lo stesso avviso lo riserveremo alle imprese che investono a Livorno, alle quali destineremo altri 2 milioni di euro. Contiamo così di riuscire ad attivare altri posti di lavoro e di realizzare progetti innovativi come questo dei droni marini, che potrĂ avere importanti utilizzi umanitari».