Professione conciliatore: porte aperte anche per gli ingegneri

0
473

conciliazione_fotoChi ha detto che il Conciliatore debba essere per forza un avvocato? Il ruolo del conciliatore professionista, consacrato con il decreto legislativo n.28 del marzo 2010, sta diventando sempre più importante per alleggerire i contenziosi dei tribunali civili e, con il cambiamento introdotto proprio dalla recente normativa, la mediazione potrà essere affidata ad organismi privati, purchè sotto il controllo della pubblica amministrazione.

Il dettato legislativo apre le porte a nuovi sbocchi occupazionali per la variegata categoria dei liberi professionisti , dove rientrano  anche gli ingegneri che potranno assumere il ruolo di conciliatore per dirimere diverse controversie di natura tecnica.

Per approfondire l’argomento, la Fondazione degli Ingegneri di Catania, con il patrocinio dell’Ordine, organizza un convegno dal titolo: “Io concilio. Conferenza sull’istituto della conciliazione: le nuove opportunità per l’ingegnere”, in programma lunedì 7 febbraio ale ore 15,00, presso il President Park Hotel di Acicastello.

Si tratta di un seminario propedeutico al corso di “Ingegnere conciliatore” che si svolgerà il prossimo mese di marzo.

I partecipanti al corso potranno conseguire il titolo legalmente riconosciuto dal ministero della Giustizia (ai sensi del D.M. 222/2004 art.10 comma 5), che abilita immediatamente alla professione di conciliatore e favorisce l’accesso agli enti di conciliazione accreditati e alle più autorevoli strutture italiane di Giustizia civile Adr (Alternative Dispute Resolution).

Fonte immagine: Anpar.it

Lascia un commento