Se non ne avete mai abbastanza di novità in materia di pensioni ecco per voi gli ultimi colpi di coda di una manovra su cui nessuno, o quasi, è d’accordo. Età pensionabile che si alza per alcuni settori e per altri no tutto mentre si discute ancora una possibile controriforma che potrebbe trovare un sì bipartisan e introdurrebbe la possibilità di andare in pensione a 57-59 anni, con 35 anni di contributi.
Mentre la controriforma fa il suo iter, la Fornero va avanti come un macina sassi e così oggi parliamo di nuovi cambiamenti all’età pensionabile perchè anche i lavoratori di miniere, cave e torbiere dovranno andare in pensione un anno più tardi, ovvero a 56 anni con almeno 37 anni di contributi per la pensione anticipata.
Lo stesso vale per ballerini e attori visto che i primi potranno andare in pensione a 46 anni mentre i secondi a 64 anni sia che essi siano maschi o femmine. Seguono a ruota cantanti, gli sportivi, piloti marittimi e spedizionieri doganali e i pensionati del comparto sicurezza, difesa e pubblico soccorso, Arma dei carabinieri, Guardia di finanza e Forze di polizia.
In particolare, questi ultimi, potranno godere del premio dei cinque anni di contributi figurativi.
