Lavorare in Spagna: Chi assume e Quanto si Guadagna

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Fino a qualche anno fa la Spagna era l’Eldorado dei giovani alla ricerca di lavoro. Se ne trovavano un’infinità e senza troppo sforzo. La crisi purtroppo ha ridotto le occasioni, ma i giovani motivati, e con la voglia di abbandonare l’Italia anche solo per qualche tempo, possono trovare in Spagna numerose ispirazioni.

I profili più ricercati. Al primo posto ci sono sicuramente il settore turistico e a seguire quello informatico. Anche il mondo delle nuove tecnologie offre notevoli sorprese  già che ad oggi la spagna è presenta numerose e interessanti aziende operanti nel settore delle biotecnologie.

Dove trovare lavoro. Se stai puntando tutto sul settore turistico il consiglio è quello di raggiungere direttamente Madrid, Barcellona, le Canarie o magari le isole Baleari. Ricezione, intrattenimento e ospitalità, nonostante la crisi qui non passano mai di moda. Se poi si conta che visto il clima la Spagna turistica è viva tutto l’anno, è facile immaginare quante possibilità di lavoro si possano cogliere al volo. Altre mete interessanti non solo da un putno di vista turistico sono anche Valencia o Siviglia dove il turismo è stato destagionalizzato e dunque le occasioni di lavoro sono numerose durante tutte le stagioni.

Flessibilità del lavoro. E’ davvero importante per chi sogna di lavorare in Spagna, ricordare che grazie alle nuove norme, non è più necessario disporre di un permesso speciale, per lo meno se si arriva dall’Italia. Eppure le pratiche da compilare non mancano. Tanto per cominciare ci si deve iscrivere all’anagrafe e ottenere la residenza, inoltre è necessario ottenere il numero de identitad de Extranjero o NIE (una sorta di codice fiscale). A questo punto le porte del lavoro iberico ti saranno aperte.

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