Fisco, imputabili anche i movimenti bancari dei conviventi

0
267

cassazioneLa Corte di Cassazione ha dichiarato che è imputabile all’ imprenditore anche il reddito che viene percepito dai propri ccompagni.

Con la sentnza dello scorso 28 febbraio 2011, la Corte di Cassazione ha evidenziato così il fatto che bisogna porre attenzione anche ai movimenti bancari dei conviventi di tutti i titolari d’ impresa, respingendo così il ricorso di un imprenditore. La Corte ha spiegato che “in materia di accertamenti bancari, decisivo rilievo ai fini indiziari può avere la, mancata risposta della società contribuente ai chiarimenti richiesti dall’Ufficio circa c/c bancari intestati a persone fisiche riconducibile alla società in ragione degli strettissimi rapporti con essa intercorrenti”.

Questo siginifica che in caso di accertamenti fiscali anche i movimenti bancari  che vengono effettuati sul conto condiviso ne saranno oggetto. “Anche i movimenti bancari effettuati sul conto condiviso possono concorrere al reddito percepito dall’ imprenditore e quindi imponibile”.

Lascia un commento