L’ Italia che lavora è in pieno subuglio e mentre continuano i cortei e le proteste nei cantieri di Fincantieri, la Fiat ha deciso che alle Presse di Mirafiori ci sarà una nuova tranche di cassa integrazione.
La decisione è stata presa in seguito al rallentamento del lavoro nelle Carrozzerie e quindi alla conseguente contrazione del lavoro nel settore Presse. Fiat ha inviato la comunicazione ieri ai sindacati che hanno divulgato la notizia. Fiat ha sottolineato che ci saranno altre due settimane di cassa integrazione guadagni tra ottobre e novembre e il provvedimento interesserà l’intero reparto produttivo il 21 e il 22 ottobre, mentre dal 25 ottobre al 7 novembre coinvolgerà 560 addetti nella prima settimana e 450 nella seconda.
Vincenzo Aragona, Fismic, ha comunicato di essere preoccupato della situazione e che anche gli stessi operai torinesi lo sono e auspica un tavolo per discutere presto di «quali modelli saranno assegnati allo stabilimento torinese nel prossimo futuro».
