Sono molti i giovani e i meno giovani che, in questi mesi in cui la crisi economica ha portato al collasso molte aziende, sono rimasti senza lavoro. Ecco perchè oggi ci occupiamo dell’ indennità di disoccupazione ordinaria e delle procedure che la riguardano.
Mettendo in chiaro che l’indennità di disoccupazione ordinaria spetta ai lavoratori licenziati e sospesi da aziende colpite da eventi temporanei sappiate che tutti gli altri non ne hanno diritto. Tra i requisiti richiesti, infatti, ci sono almeno 52 settimane di contribuzione nei due anni precedenti alla richiesta, almeno 2 anni di assicurazione per la disoccupazione involontaria e la dichiarazione di disponibilità da consegnare presso il Centro per l’Impiego.
Una volta ottenuta l’indennità sappiate che il suo importo è pari al 60% della retribuzione percepita nei 3 mesi precedenti alla fine del rapporto di lavoro e sarà corrisposta per un periodo di 8 mesi (12 se l’ex lavoratore ha 50 anni o più).
La domanda può essere presentata all’INPS entro 68 giorni dalla cessazione del rapporto di lavoro. Una volta ottenuta, l’indennità potrà essere riscossa tramite assegno circolare, bonifico bancario o postale o allo sportello postale.
