La risposta è particolarmente semplice: aprendo un negozio che venda oggetti di seconda mano, per dirla più semplice aprendo un mercatino dell’usato.
Sembrerà strano, ma questo è il periodo migliore per puntare tutto sull’usato: con la crisi che ci circonda questo genere di affari sono stati rivalutati, e gli acquirenti, che amano risparmiare non mancano mai.
Il mercatino dell’usato
Al suo interno si potranno trovare elettrodomestici, accessori per la casa, libri, mobili, abiti, biancheria e quant’altro. Ovviamente si tratta di oggetti utilizzati ma comunque in ottimo stato, che vengono venduti a prezzi particolarmente convenienti.
I proprietari della merce normalmente la portano al titolare del mercatino che la tiene in conto vendita: ciò significa che la pagherà, trattenendo il proprio utile, solo quando la merce sarà stata realmente venduta.
Come aprire un mercatino dell’usato
Manco a dirlo ad essere necessaria, come requisito fondamentale, è una certa capacità con gli affari e soprattutto nel settore del commercio, per il resto non è richiesto alcun titolo specifico.
Per aprire il vostro mercatino non dovrete far altro che presentare presso il Comune competente la Dichiarazione di inizio Attività, per dirla breve la DIA, in allegato a:
- il contratto di affitto preliminare;
- la fideiussione o il deposito cauzionale qualora previsto;
- la planimetria dei locali e il certificato di agibilità;
- il certificato di prevenzioni incendi nel caso in cui il locale sia più ampio di 400 metri quadrati;
- la tabella delle provvigioni e delle operazioni;
- il registro degli affari da vidimare.
Dopo 30 giorni dalla presentazione della domanda, si potrà sottoscrivere il contratto di affitto valido a tutti gli effetti. Solo a questo punto ci si dovrà iscrivere alla Camera di Commercio.
Una soluzione alternativa all’apertura da titolare di un mercatino dell’usato è il franchising. Oggi ci sono almeno due società italiane di una certa fama, la Leotron e Mercatino. Date uno sguardo alle loro proposte.
Link utili
www.mercatinousato.com
