Recenti modifiche normative hanno introdotto delle agevolazioni per chi contrae dei mutui finalizzati all’acquisto dell’abitazione. Si tratta di benefici fiscali e di abbassamento dei costi relativi alla stipula del contratto di mutuo.
La riduzione dei costi è prevista dalla legge 40/2007 ( Legge Bersani) che abolisce la penale di estinzione anticipata per i mutui siglati dopo il 2 febbraio 2007, mentre quelli siglati prima di tale data prevedono il pagamento di una penale scontata rispetto a quella intera da pagare prima dell’entrata in vigore della legge.
Viene inoltre abolito l’intervento del notaio per la cancellazione dell’ipoteca. I benefici fiscali previsti dalla legge Finanziaria e recepiti dall’Agenzia delle Entrate prevedono, invece, la detrazione degli interessi passivi sui mutui dalle imposte sui redditi.
La detrazione è fissata nella misura del 19% dell’Irpef, per un importo massimo di 4000 euro, secondo la Finanziaria 2008. Per calcolare la detrazione si moltiplica l’importo del prezzo di acquisto dell’immobile indicato nel rogito, per il totale degli interessi passivi e lo si divide per l’importo del mutuo, il valore ottenuto sarà quello da detrarre nella dichiarazione dei redditi, sempre nel limite fissato dalla legge.
La detrazione degli interessi passivi è un beneficio che si mantiene anche nel caso di sostituzione del mutuo, cioè di accensione di un nuovo finanziamento e si applica per i mutui contratti per l’acquisto dell’abitazione principale.
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