Winelivery ha in cantiere un programma che prevede l’apertura di nuove enoteche in Italia che, di conseguenza, porterà numerose assunzioni. Si parla dell’inaugurazione di 80 locali entro il 2027.
LA SOCIETÀ
Nata da un’idea degli imprenditori Andrea Antinori e Francesco Magro nel 2016, ad oggi l’azienda ha come sede legale a Milano. La società opera su tutto il territorio nazionale attraverso il servizio di delivery, che è possibile richiedere tramite l’apposita app Winelivery, o il sito web del servizio.
WINELIVERY: 80 NUOVE APERTURE
Operativa dal 2016, l’azienda si occupa della consegna a domicilio di vino, alcolici e soft drink e della gestione di punti vendita in molte città d’Italia. Sempre in continua espansione, la società ha in programma un piano di espansione che prevede l’investimento di ben 3,5 milioni di euro.
Questi soldi verranno impiegati in 3 principali direttrici di sviluppo. Serviranno, innanzitutto, ad aprire nuove Bar ed Enoteche. Inoltre, questo investimento verrà impiegato per l’area Digital e Media. Infine, l’attenzione sarà posta anche sulla programmata acquisizione di una media company.
FIGURE RICERCATE
Come già anticipato, queste future aperture porteranno alla creazione di numerosi posti di lavoro. Verranno quindi ricercate delle figure da impiegare nelle enoteche che verranno inaugurate. Per il potenziamento del servizio di delivery, verranno impiegati nuovi rider e addetti alla consegna.
COME CANDIDARSI
Per chi fosse interessato alle future e alle attuali opportunità, sul sito di Winelivery è presente un’area dedicata unicamente agli annunci di lavoro. È possibile candidarsi come rider attraverso la compilazione dell’apposito form online.
ALTRE OFFERTE – PRIMARK
Per chi fosse interessato a lavorare nel settore della grande distribuzione, Primark è alla ricerca di nuovo personale da inserire sia nei punti vendita in Italia che all’estero. Inoltre, il Gruppo tra il 2024 e il 2025 ha in programma delle nuove aperture. Verranno aperti, infatti, dei punti vendita a Rende (Cosenza), Pontecagnano Faiano (Salerno), Torino e Genova. Queste aperture porteranno alla creazione di 600 nuovi posti di lavoro.