Torniamo ad occuparci dell’ ormai famoso sistema di tracciabilità dei rifiuti speciali e perisolosi, il nostro “amico” Sistri.
Con l’ ultima versione della manovra abbiamo visto rientrare dalla finestra il SISTRI con una novità importanti, ovvero niente scaglioni per nessuno. E così l’ entrata in vigore del sistema è attesa per il prossimo 9 febbraio 2012. Dopo il doppio flop dei primi test riecco spuntare nuovi click day che potrebbero davvero sancire la “fine” dell’ iniziativa.
Tutte le aziende potranno usufuire di un prolungamento del periodo transitorio e questo significa che fino al dicembre è prevista una «verifica tecnica delle componenti software e hardware» mentre è stata rinviata a data da destinarsi l’ introduzione del sistema elettronico per i produttori di rifiuti pericolosi con meno di 10 dipendenti. Durante il periodo transitorio si potranno implementare le tecnologie più semplici mentre per le piccole aziende ci sarà l’ individuazione «di specifiche tipologie di rifiuti alle quali saranno applicate, ai fini del sistema di controllo di tracciabilità dei rifiuti, le procedure previste per i rifiuti speciali non pericolosi».
Intanto, tutti coloro che hanno già in mano il software ad hoc, ovvero il PrometeoSISTRI si saranno accorti che con gli ultimi aggiornamenti sono arrivate nuove utility non presenti sul sito web SISTRI, come lo “Scadenziario Rifiuti” per la gestione delle bolle e delle fatture.
