Termine coniato recentemente da prestigiosi settimanali della carta stampata, tra cui Donna Moderna, si riferisce ad un professionista esperto in pubblicità e comunicazione riservate ad aziende che intendono rilanciare la propria immagine danneggiata a seguito dei gravi effetti della crisi economica.
Il gestore di crisi è un professionista con esperienza nel campo delle pubbliche relazioni, del marketing e della comunicazione che ha il compito di redigere messaggi e comunicazioni promozionali per la stampa e per i siti web di settore.
Si potrebbe definire un classico addetto stampa, in realtà il gestore di crisi è un professionista che lavora per un target specifico, quello delle aziende che vogliono rafforzare il proprio brand per uscire a testa alta dalla soffocante situazione economica che sta costringendo alla chiusura migliaia di imprese.
Il gestore di crisi ha un compito arduo: promuovere i prodotti, i servizi e l’immagine dell’azienda con comunicati stampa mirati da diffondere sui media cartacei, online, sui circuiti di article marketing e sui Social Network; organizzare eventi e conferenze stampa in cui vengono presentati i prodotti dell’azienda.
Ma non solo, il suo lavoro comprende anche i contatti con enti organizzatori di fiere per ospitare l’azienda da promuovere, curando tutta la pratica di partecipazione. Il gestore di crisi lavora come libero professionista e percepisce un compenso per ogni singola campagna di comunicazione.
Per trovare clienti basta visitare le principali fiere per le imprese o le associazioni di categoria, lasciando un biglietto da visita con dei riferimenti di contatto.
Fonte immagine: fullpressagency.it