Lavorare in banca è ancora un lavoro ricercato?

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bancaIl mito del lavoro fisso con uno stipendio mensile garantito ( il posto fisso ) è da sempre uno dei miti della ricerca lavorativa Italiana; la ricerca per questo tipo di attività viene spesso inquadrata nell’impiego statale o in aziende solide.

Le aziende solide ( ovvio che tutte le aziende non sono esenti da rischi) che prenderemo in esame oggi sono le banche.

Le banche sono da sempre considerate un’istituzione finanziaria solida ( spesso al centro di qualche vicenda particolare ma fà parte del gioco) che fà gola soprattutto per l’impiego nei piccoli centri dove il costo della vita non è elevato.

Insomma, il classico posto fisso è ancora un elemento ricercato, specialmente in tempi di crisi come questo.

Le banche per questo, aumentano la loro offerta di servizi impiegatizi, dedicati sia ai giovani sia alle persone con famiglia e figli a carico.

Molte le offerte disponibili, dal classico impiegato di sportello ( il posto più ricercato) all’impiegato di gestione aziendale ( quello che agisce nel back-office della banca), poi consulenza finanziaria per fondi, titoli o azioni, per poi passare, grazie all’avvento della multicanalità, al web marketing, addetti internet e programmatori, agli operatori di call-center ed agli esperti di sicurezza.

E’ vero che le banche non sempre offrono contratti a tempo indeterminato ( spesso specie per call center o customer care) però è anche vero che un’esperienza del genere vi permette sempre di fare curriculum.

Non dimenticate poi che all’interno del contesto bancario potete sempre crescere e fare carriera.

Lavorare in banca è ancora un lavoro ricercato anche perchè lo stipendio base è buono e permette una vita normale.

Molte sono le banche che assumono, sia a livello locale, che banche di livello nazionale.

A tal proposito, dedicheremo a breve un articolo specifico.

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