Il Censis ha presentato il suo 44esimo Rapporto sull’ Italia che (non) lavora.
Dal Rapporto risulta che il nostro Paese è ancora in crisi ci sono pochi investimenti nel lavoro, le aziende non puntano sulla specializzazione produttiva e tutto sembra essere riportato alla classe politica, occupata da altri “problemi”. Secondo i dati divulgati il problema politico influisce sulla crisi per il 34,4%, seguita a ruota dalla disoccupazione con il 29,6% e dalla corruzione con il 26,2%. Ma nell’ economia italiana non ci sono solo problemi ma anche qualcosa di positivo come il rafforzamento delle reti tra imprese.
Ma pi in particolare il nostro Paese ha la maglia nera d’ Europa per il calo del lavoro non dipendente, per il ricordo agli orari flessibili e per le imprese che usano il modello di partecipazione agli utili da parte dei lavoratori.
Per quanto riguarda la disoccupazione sempre in crescita, fa meglio quella femminile (-1,1%) rispetto a quella maschile (-2) mentre il 16,3% della popolazione di età compresa tra i 15 e i 34 anni risulta inattiva cioè non studia, non lavora e non cerca lavoro.
