Attivo il bonus, che prevede agevolazioni per l’assunzione di disoccupati, donne, lavoratori con più di 50 anni, disabili e cassaintegrati.
I contributi previdenziali vengono dimezzati a chi assume cinquantenni (o più), sia uomini sia donne, purché disoccupati da 12 mesi almeno.
Il nuovo incentivo, è operativo già dal 1° gennaio ed è stato introdotto dalla riforma del lavoro cosiddetta riforma Fornero.
L’incentivo spetta per :
– assunzioni a tempo indeterminato anche part-time;
– assunzioni a tempo determinato anche part-time;
– trasformazioni a tempo indeterminato di un precedente rapporto agevolato, anche part-time, se avviene entro la scadenza del beneficio;
– rapporti di somministrazione.
L’incentivo non spetta nei seguenti casi:
– contratti di lavoro intermittente;
– contratti di lavoro accessorio;
– contratti di lavoro domestico;
– contratti di lavoro ripartito.
Gli incentivi spettano per un periodo massimo di:
– 18 mesi, in caso di assunzione a tempo indeterminato;
– 12 mesi, in caso di assunzione a tempo determinato (e/o proroga nel limite complessivo di 12 mesi).
– fino a 18 mesi in caso di trasformazione a tempo indeterminato entro la scadenza del termine del beneficio;
– fino a 12 mesi in caso di proroga del rapporto a termine.
Gli incentivi non spettano nei casi in cui il datore di lavoro non è libero di scegliere chi assumere, infatti tali benefici non possono essere concessi nel caso di assunzione di lavoratori nei confronti dei quali sussiste un obbligo di assunzione preesistente e nemmeno nel caso in cui ricorre un diritto all’assunzione in capo a un determinato lavoratore ma il datore di lavoro ne assume al suo posto un altro.
Per ulteriori informazioni visitare la pagina INAIL dedicata all’argomento.