La lotta all’evasione fiscale contiua con i nuovi controlli, questa volta accompagnati dalla tracciabilità dei contanti e dai controlli sui movimenti dei conti correnti. Alcuni cittadini dichiarano molto poco rispetto al tenore di vita che conducono e il redditometro servirà proprio a controllarli.
Tra le voci sotto controllo ci sono: possesso di barche, auto, cavalli da corsa, viaggi di un certo livello e visite ai centri spa. Ma non sono solo queste le voce segnalate, i comuni mortali, infatti, dovranno fare i conti con ragazzi alla scuola privata, assicurazione sulla vita, contributi previdenziali, attività sportive, palestre, pay tv ma anche tutto quello che riguarda le spese inerenti all’abitazione e agli investimenti immobiliari e finanziari.
Tutti coloro per cui sarà evidenziata una differenza del 10% tra il reddito dichiarato e quello effettivo sarà sottoposto all’accertamento fiscale.