La rivoluzione potrebbe portare le pensioni a perdere il loro valore e in alcuni casi a veder rimpicciolire la loro somma. I nuovi coefficienti, infatti, validi a partire dal primo gennaio 2013, porteranno gli assegni dal 2013 al 2015 più bassi del -3%. Il coefficiente servirà per ricalcolare la pensione lorda annuale partendo sempre dal montante dei contributi e riguarderà tutti coloro che andranno in pensione con il sistema contributivo o misto. La novità però potrebbe essere positiva per tutti coloro che resteranno al lavoro fino a 70 anni che vedranno lievitare il loro assegno. Chi andrà in pensione appena può andrà in base all’ultimo stipendio percepito mentre chi resterà fino a 70 anni godrà di alcuni bonus che permetteranno di ricevere un assegno consistente.
I nuovi coefficienti saranno validi per il triennio 2013- 2015.