Dopo la registrazione, l’articolista ha la possibilità di scrivere contenuti tematici ricevendo un compenso fisso. L’idea è allettante, i compensi un po’ meno, ma comunque scrivendo tutti i giorni una quantità infinita di articoli si può portare a casa un piccolo stipendio, anche part time.
La maggiore criticità di queste piattaforme o marketplace è dovuta all’elevatissimo numero di iscrizioni che hanno ridotto la possibilità di vedersi assegnati dei contenuti su cui scrivere.
Tra queste piattaforme occorre segnalarne due: Melascrivi e Wikioexpert. La prima si propone come punto di incontro tra coloro che cercano contenuti per i loro siti e coloro che li scrivono. Il compenso per ogni articolo assegnato si aggira sugli otto centesimi di euro a parola, da cui vanno escluse alcune parole come preposizioni, particelle, ripetizioni, ecc.
In brevissimo tempo la piattaforma si è saturata e i nuovi articolisti iscritti difficilmente trovano nuovi temi su cui sviluppare degli articoli.
Passiamo alla seconda piattaforma: Wikioexpert. Lanciata in Italia lo scorso marzo, in versione beta, cioè sperimentale, appartiene al notissimo gruppo Wikio e permette, previa registrazione e scrittura di un primo articolo libero, cioè non pagato con un compenso fisso e non assegnato dalla redazione, di essere ammessi a scrivere articoli su titoli proposti dal sito, con compenso fisso o variabile, in una determinata categoria tematica.
I compensi vanno da 2 euro fissi più una parte variabile, a 4 euro fissi e per chi scrive 10 articoli nella stessa categoria, fino a 6 euro fissi.
Attualmente, però, a causa dell’elevato numero di iscritti, è molto difficile trovare articoli con compenso fisso, se ne trovano pochissimi e sembra che stiano scomparendo anche quelli con compenso variabile. Ma siamo in periodo di ferie, il gruppo Wikio è noto per essere uno tra i più seri e affidabili del web. Lo staff, infatti, ha annunciato delle novità per settembre. Gli articolisti aspettano con ansia, perché, purtroppo, la crisi del lavoro colpisce anche chi scrive.
Fonte immagine: corsi-web.com