Fino al 26 aprile tutto il territorio turistico Po di Lombardia (Pavia, Lodi, Cremona e Mantova) sarà preso di “mira” dalle analisi degli studenti o meglio dei “figli di Slow Food“, che potranno scoprire e studiare tramite la cultura e i paesaggi i prodotti enogastronomici, le tecniche produttive, di allevamento o di coltivazione, e per arrivare a monte dell’intero ciclo produttivo. In tutti i ragazzi saranno 18 e saranno scelti tra quelli iscritti al primo anno, grazie a questa esperienza potrebbero essere poi coinvolti per consulenze relative allo sviluppo di progetti per il territorio che hanno esaminato.
L’iniziativa è stata organizzata e promossa dai servizi Turismo delle province di Pavia, Lodi, Cremona e Mantova, dal settore Agricoltura della provincia di Pavia, dalle Strade e dai Consorzie e infine da numerose aziende agricole e artigianali.
