Si tratta di un’esorbitante cifra che potrebbe aggirarsi intorno ai 2000 euro. In particolare, secondo le associazioni dei consumatori, si parla addirittura di una stangata da 2.333 euro dovuta a rincari delle bollette di elettricità, gas, tariffa rifiuti, rc auto, biglietti dei treni e del trasporto pubblico locale.
Come se non bastasse nella lista possiamo aggiungere anche gli alimentari e le prossime spese per i libri e il materiale scolastico. Come ciliegina sulla torta, invece, mettiamo l’Imu, la nuova tassa sulla casa.
Mentre cominciate a fare due conti, sappiate che le associazioni parlano di rincari fino al 30 per cento solo per la spesa di alimentari che potrebbe aumentare ancora se il Governo non riuscirà a scongiurare l’aumento dell’Iva di Ottobre. Siete pronti ad un autunno rigido?