Oltre alla grave crisi sanitaria, il Covid-19 ha colpito anche l’economia. La Volkswagen,  nota casa automobilistica tedesca, è stata colpita duramente dalla crisi economica. In Germania, infatti, circa 4.000 dipendenti rischiano il posto di lavoro.
Da quanto riportato da Handesblatt, quotidiano tedesco, la multinazionale avrebbe giĂ in progetto alcune azioni da attuare per affrontare la crisi economica. Stando a quanto dichiarato da un portavoce della casa automobilistica ai giornalisti del quotidiano, l’azienda avrebbe in progetto di offrire un pensionamento anticipato o parziale ai dipendenti piĂą anziani. Questa mossa costerebbe ben 500 milioni di euro.
Nel dicembre del 2020 era stato annunciato dalla stessa Volkswagen la volontĂ di raggiungere un accordo con il sindacato. Stando quindi a quanto riportato dal quotidiano, questo accordo sarebbe stato raggiunto. Il piano della multinazionale sarebbe quello di offrire il pensionamento parziale ai nati nel 1964, mentre quello anticipato spetterebbe ai piĂą anziani, ovvero coloro nati tra il 1956 e il 1960.
Il progetto, però, non finirebbe qui. Infatti sembra che la casa automobilistica voglia bloccare le assunzioni per tutto il 2021. Inoltre, per abbassare i costi del 5% entro il 2023, Volkswagen sarebbe pronta a licenziare 4.000 dipendenti. Il tutto sarebbe volto ad investire nel settore elettrico.
Per quanto riguarda queste ultime indiscrezioni pubblicate sul quotidiano tedesco, non sono ancora giunte smentite o conferme da parte della multinazionale. Nell’attesa che l’azienda rilasci dichiarazioni, solo qualche giorno fa il CEO di Volkswagen, Herbert Diess, aveva così commentato la situazione economica: “Vogliamo tornare ai livelli pre-Coronavirus giĂ in questo 2021, o comunque ci vogliamo avvicinare a quei numeri”.