Essere licenziati rappresenta un evento drammatico per il lavoratore. Specie se ha moglie e figli a carico. I giorni successivi all’evento sono segnati da forti preoccupazioni per il futuro e dalla relativa incertezza che generano angoscia e frustrazione.
In questo caso l’unica alternativa è non lasciarsi scoraggiare, in nessun modo ed anche se si viene licenziati a 50 anni. Per risollevare le proprie sorti economiche dopo la perdita del lavoro, è necessario rimboccarsi le maniche ed iniziare a cercarne subito un altro.
I tempi sono difficili, lo sappiamo, e cercare lavoro è diventato ormai come cercare un ago nel pagliaio. Ma per trovare al più presto un’occupazione prima dello scadere delle eventuali indennità spettanti per legge, bisogna puntare su mestieri che hanno un mercato e che nessuno vuole fare.
Molto utile pensare a mettersi in proprio utilizzando la liquidazione maturata, ma in tal caso bisogna ponderare tutti i pro ed i contro, come le prospettive di trovare clienti in un ragionevole lasso di tempo per far sì che l’attività diventi redditizia. Se l’analisi del vostro mercato di riferimento presenta orizzonti lacunosi, meglio rinviare il progetto d’impresa a tempi migliori e cercare di trovare delle occasioni di lavoro tramite gli annunci.
Per ottenere la possibilità di lavorare immediatamente, bisogna puntare su mestieri che prevedono anche orari notturni e dove i posti vacanti sono molti. Per trovarli bisogna partire dalle qualifiche più basse come lavapiatti o ausiliario delle pulizie. Non bisogna disdegnare nemmeno i lavori esclusivamente notturni come il portiere di notte dove si trovano spessissimo degli annunci. Se siete titolari di indennità di disoccupazione o di mobilità il nuovo datore di lavoro ha diritto ad agevolazioni fiscali e contributive.
Fonte immagine: job.fanpage.it
