Forse non tutti sanno che esiste un ente creato per mettere in comunicazione datori di lavoro e professionisti di tutta Europa. Si chiama Eures ed è un motore di ricerca di lavoro attivo in tutti i paesi dell’Unione Europea. Trovare un impiego all’interno dello spazio economico europeo (SEE) può sembrare difficoltoso e richiedere l’avvio di un lungo iter di pratiche burocratiche.
In realtà, l’Unione Europea è nata proprio per quello: creare un mercato unico, e per farlo è necessario agevolare gli spostamenti dei lavoratori e incoraggiare i datori di lavoro ad affacciarsi oltre le frontiere nazionali.
L’EURES (European Employment Services – Servizi europei per l’impiego) dispone di una rete di consulenti e di un sito internet aggiornato con le offerte di lavoro più recenti. Il motore di ricerca interno permette di affinare la ricerca, sondando gli annunci nel proprio settore. Nel database di Eures è presente anche la Svizzera. L’ente offre anche assistenza a chi intende accettare un’offerta di lavoro e spiega come prepararsi per un eventuale colloquio di lavoro in un altro paese europeo.
Su Eures è possibile anche caricare il proprio curriculum vitae, rendendolo disponibile alle aziende iscritte, a oggi 29.027 (contro i 974.436 professionisti). Nella sezione dedicata a suggerimenti e consigli, il sito elenca i motivi che potrebbero erroneamente spingere un disoccupato a cercare impiego all’estero. Prima di lanciarsi in questa nuova avventura bisogna avere le idee chiare, spiega, ed essere sicuri di aver già scartato le eventuali opportunità trovate nel paese di provenienza.