La Corte di giustizia dell’Unione europea (CGUE) offre un numero limitato di tirocini retribuiti della durata da dieci a dodici settimane che si svolgono principalmente presso la Direzione della ricerca e documentazione, la Direzione della Comunicazione, l’unità seminari e visite, la Direzione generale della traduzione, la cancelleria del Tribunale e la Direzione dell’interpretazione (per le modalità di tirocinio presso l’interpretazione, si veda infra).
I requisiti per partecipare ai tirocini sono: possesso di un diploma di laurea in giurisprudenza o scienze politiche (ad indirizzo prevalentemente giuridico) o, per i tirocini presso la Direzione dell’interpretazione, di un diploma d’interprete di conferenza; buona conoscenza della lingua francese.
Sono previsti due periodi di tirocinio:
– dal 1° marzo al 31 luglio (modulo da inviare entro il 30 settembre);
– dal 1° ottobre al 28 febbraio (modulo da inviare entro il 30 aprile).
Per maggiori informazioni e per candidarsi visitare il sito: curia.europa.eu
Anche il Parlamento Europeo offre opportunità di tirocini formativi alla traduzione, della durata da uno a tre mesi, da svolgere a Lussemburgo, retribuiti con un assegno mensile di circa 307,20€.
I requisiti per partecipare ai tirocini sono:
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possedere la cittadinanza di uno Stato membro dell’Unione europea o di un paese candidato ;
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avere compiuto 18 anni alla data d’inizio del tirocinio
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avere una perfetta conoscenza di una delle lingue ufficiali dell’Unione europea o della lingua ufficiale di uno dei paesi candidati e una conoscenza approfondita di altre due lingue ufficiali dell’Unione europea
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non aver usufruito di un tirocinio o di un impiego retribuito di più di quattro settimane consecutive a carico del bilancio dell’Unione europea.
I candidati a un tirocinio di formazione alla traduzione devono:
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possedere la cittadinanza di uno Stato membro dell’Unione europea o di un paese candidato ;
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avere compiuto 18 anni alla data d’inizio del tirocinio
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avere una perfetta conoscenza di una delle lingue ufficiali dell’Unione europea o della lingua ufficiale di uno dei paesi candidati e una conoscenza approfondita di altre due lingue ufficiali dell’Unione europea
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non aver usufruito di un tirocinio o di un impiego retribuito di più di quattro settimane consecutive a carico del bilancio dell’Unione europea.
Per maggiori informazioni e per candidarsi visitare il sito: europarl.europa.eu