Inizieranno domani i 3700 tagli al personale previsti da Telecom Italia.
L’ azienda ha inviato venerdì le lettere di licenziamento per i lavoratori, mentre sciopervano in tutta Italia. In numero degli esuberi era stato reso noto già a fine aprile ed erano programmati nel piano triennale 2010-2012. Entro giugno 2011 3700 posti saranno tagliati, ma a rischio potrebbero esserci anche altri 3300.
Alessandro Genovesi, Cgil, ha bollato come vergognoso il comportamente dell’ azienda che “ha registrato più di un miliardo e mezzo di euro di guadagni netti, che ha già circa 1.000 dipendenti con contratto di solidarietà e che continua a remunerare a peso d’oro dirigenti e manager”. I sindacati hanno chiamato in causa il Governo, chiedendogli di occuparsi della situazione e convocare le parti sociali per una discussione.
Maurzio Sacconi, Ministro del Lavoro, si dice preccupato per la situazione viso cha pare che non ci sia più margine di trattativa.