Tagesmutter: il lavoro che cambia

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Proseguiamo con il nostro viaggio all’interno dei nuovi lavori, o più correttamente dei lavori che cambiano adattandosi ai tempi che corrono. Gli asili nido ad esempio sono una realtà oramai consolidata sia in Italia che in tutto il mondo, fino a poco tempo fa unica soluzione, particolarmente esosa, per tutte quelle mamme in carriera. Parallelo corre il nuovo ruolo di Tagesmutter; il servizio offerto è simile a quello offerto dai nidi, solo meno costoso e più casereccio.

Si tratta normalmente di donne che decidono di proporsi al mercato come mamme in affitto. Il termine di origine tedesca si è velocemente diffuso nelle zone settentrionali d’Italia, e da qualche tempo si sta facendo sentire anche nelle località centrali e meridionali, dove aumentano le donne che lavorano.

Affidare ad una tagesmutter il proprio bambino significherà maggiore flessibilità, specialmente in fatto di orari, non essendo questi fissi ma da convenire a seconda delle necessità di entrambe. Il nido che la mamma in affitto propone si presenta inoltre più familiare e protetto. Normalmente i bambini seguiti contemporaneamente da una tagesmutter non superano il numero di 5 e la loro età varia dagli 0 ai 4 anni. Le attenzioni della tata in affitto saranno dunque superiori e l’ambiente in cui il bambino crescerà sarà più confortevole.

La presenza di pochi bambini sotto un unico tetto limiterà inoltre la possibilità di contrarre malattie infettive, cosa che non si può dire per gli asili nido convenzionali. Ultimo man non certo meno importante pregio dell’affidare il proprio pargolo ad una mamma di giorno ( questo è il significato lettera le di tagesmutter ) è quello relativo ai costi. Normalmente il servizio è più economico di quello offerto da un asilo nido o da una babysitter.

Dal canto suo la mamma in affitto dovrà presentarsi come una figura professionale garantita. Come? Non improvvisandosi, seguendo studi particolarmente inerenti al servizio che si intende offrire, e aggiornandosi costantemente grazie a corsi di formazione che aiuteranno le tagesmutter a imparare nuove e stimolanti attività ludiche per divertire i bambini e per assimilare le forme attraverso le quali gestire i rapporti con famiglie e i piccoli ospiti. La mamma in affitto inoltre dovrà essere a conoscenza dei corretti principi di alimentazione e delle tecniche di primo soccorso.  La casa nella quale i bambini saranno ospitati dovrà infine essere trasformata ed adeguata alle necessità dei nuovi ospiti.

I costi per aprire un’attività di questo genere sono generalmente inferiori e l’iter decisamente più semplice rispetto  a quello da seguire per un asilo nido convenzionale. L’idea si potrebbe dunque dimostrare vincente per le mamme con una grande casa e la passione per i bambini.

Ecco alcuni link utili:

http://www.casabimbo.it/ITFormazione.htm

http://www.emagister.it/corso_tagesmutter_asili_nido_in_famiglia_con_stage-ec2521325.htm

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