Sussidio Disoccupazione per Co.Co.Pro, come presentare Domanda di Indennità

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sussidio di disoccupazione

La modifica all’indennità di disoccupazione effettuata dalla riforma Fornero stabilisce una tantum per i collaboratori a progetto, vediamo chi può usufruirne e come fare per accedervi.

I beneficiari dell’indennità di disoccupazione sono i collaboratori coordinati e continuativi a progetto iscritti in via esclusiva alla Gestione separata presso l’Inps, mentre sono esclusi i soggetti titolari di redditi di lavoro autonomo, così come i lavoratori iscritti alla gestione separata a vario titolo, ma non inquadrabili nell’ambito di applicazione dei contratti di collaborazione a progetto.

Per accedere al sussidio il richiedente deve soddisfare i seguenti requisiti:

a) abbia operato in regime di monocommittenza;
b) abbia conseguito nell’anno precedente un reddito lordo complessivo non superiore al limite di 20.220 €;
c) possa vantare un contributo mensile alla gestione separata nell’anno di richiesta (anno cosiddetto “di riferimento“), quindi avere percepito un compenso pari ad almeno un dodicesimo del minimale Inps per gli artigiani e commercianti (nel 2014 tale importo è pari a 1.293 €);
d) abbia trascorso nell’anno precedente un periodo ininterrotto di almeno due mesi di disoccupazione. L’attestazione di tale requisito è possibile mediante autocertificazione, con la quale il richiedente dichiara di essere stato disoccupato ininterrottamente per almeno due mesi e di aver attestato tale condizione presso il Centro per l’impiego.
e) possa vantare l’accreditamento nell’anno precedente di almeno tre mensilità di contribuzione presso la gestione separata Inps.

Per fare domanda di sussidio bisogna compilare il modulo “CoCoPro 2014 Cod SR140” e caricarlo sul sito dell’Inps entro il 31 Dicembre, attraverso l’area servizi online del sito dell’Inps, accedendo muniti di PIN.
In caso l’Inps ritenga la domanda valevole, liquiderà l’importo in un’unica soluzione per importi inferiori ai mille euro oppure, se superiori a tale cifra, in rate mensili pari o inferiori ai mille euro.

Il calcolo dell’importo dell’indennità è pari al 7% (5% a partire dal 2016) del minimale annuo di reddito, moltiplicato per il minor numero tra le mensilità accreditate l’anno precedente e quelle non coperte da contribuzione. Il reddito minimo annuo per l’anno 2014 è pari a 15.516,35 €.