La nuova Legge di Stabilità porta con sè un pesante fardello anche per gli statali e i loro stipendi.
Sembra, infatti, che sarà confermato il Testo principale che prevede il blocco dei contratti per gli statali fino al 2014 e per il 2013-2014. Come se non bastasse per lo stesso biennio non sarà erogata neanche l’indennità di vacanza contrattuale che tornerà solo nel 2015 e sarà calcolata sulla base dell’inflazione programmata.
Questo si tradurrebbe, almeno secondo le stime della Fp Cgil, in una perdita di 240 euro lordi al mese e di 6 mila euro l’anno tenendo conto anche dell’aumento dell’inflazione in questo biennio. Secondo il sindacato i più colpiti saranno i dipendenti pubblici degli enti non economici, come gli Istituti previdenziali per intenderci.
Se a questo sommiamo anche i rincari dovuti dall’aumento dell’Iva di un punto dal prossimo mese di Luglio sembra che la stangata sarà ancora più pesante e ai 240 lordi dovremo aggiungere, in media, 273 euro in più.
Secondo il Codacon gli aumenti saranno molto più gravi per le famiglie di 3 persone (324 euro in più), di 4 (432 euro) e così via.