Il Governo Berlusconi ne aveva già autorizzato la copertura ma tutto poi si è fermato almeno fino ad adesso. Solo in questi giorni è arrivato l’annuncio che, se la Corte dei Conti dirà di sì, nelle 12 più grandi città italiane sarà testata la nuova social card, un aiuto per le famiglie in difficoltà a causa di questa crisi occupazionale ed economica.
Le città interessate dalla social card sono 12, ovvero Bari, Bologna, Catania, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Palermo, Roma, Torino, Venezia e Verona.
La social card spetterà a tutte le famiglie italiane con minori a carico e con adulti disoccupati. La condizione economica si rivolge alla povertà estrema non solo certificata dall’Isee ma anche con soglie patrimoniali nette. Ai Comuni setterà, poi, aggiungere altri criteri in base alla situazione territoriale.
La cifra prevista sarà di 281 euro al mese per il nucleo di tre persone ma potrà arrivare ad un massimo di 404 per le famiglie di 5 o più persone.