Giornata importante per il travagliato SISTRI visto che il Ministro dell’ Ambiente, Stefania Prestigiacomo, ne parlerà oggi davanti alla Camera.
Si discuterà ancora una volta del Sistema di tracciabilità dei rifiuti e, in particolare, su alcune proposte di legge che potrebbero modificare, nuovamente, il suo raggio d’azione. Fuori dall’ Aula e delle polemiche il sistema continua ad andare per la sua strada e il Ministro ha confermato i test per la sua entrata in vigore: “dal 24 ottobre in poi si svolgeranno 4 test su specifici aspetti, entro il 10 novembre un grande test con le aziende con oltre 50 dipendenti cui ne seguirà, entro novembre, un altro per le aziende da 11 a 50 dipendenti”.
Tra le proposte al vaglio ci sono quelle relative ai contributi versati per la loro validità per un anno fino ad effettiva operatività del sistema; annullamento del SISTRI per i rifiuti ferrosi, con l’ esclusione di aziende che producono, trasportano o trattano rifiuti speciali non pericolosi: “rottami di ferro, acciaio o ghisa ovvero da rottami non ferrosi, eccetto i veicoli fuori uso messi in sicurezza, gli altri rifiuti derivanti dalle attività di autodemolizione e di rottamazione di veicoli fuori uso e i rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche”.
