Ieri è stato il famoso click day per quanto riguarda il SISTRI, il Sistema di tracciabilità dei rifiuti speciali e pericolosi.
Secondo i primi dati divulgati in una nota del ministero dell’ Ambiente sono stati 121.991 gli accessi a Sistri dalla mezzanotte alle 17.00 da parte di 65.985 utenti per un totale di 21.762 operazioni di movimentazioni rifiuti effettuate con il nuovo sistema. Il sistema, lo ricordiamo, diventerà obbligatorio dal prossimo primo giugno e secondo il ministro “il Sistri ha superato la prova nonostante un picco di oltre 20 mila accessi contemporanei a meta’ mattinata”.
Il ministero evidenzia anche il fatto che molte aziende si collegavano al sistema per la prima volta e che quindi lo facevano per accedere alle procedure di attivazione e 37 mila accessi sono risultati non riusciti, per un totale di 18mila imprese. In particolare la nota riporta che di questi mancati accessi ” 11 mila si e’ trattato di un rinvio in automatico per aggiornare il software, per 4367 di inserimento errato della password da parte degli utenti, per 2314 il mancato accesso e’ stato causato dal disallineamento dei dati delle chiavette USB agli aggiornamenti dei dati amministrativi delle imprese, problema gia’ noto per il quale la direzione del Sistri sta gia’ intervenendo”.
E così mentre il Ministero ritiene un successo il click day, Raffaella Mariani, capogruppo democratica nella commissione Ambiente della Camera, ha definito disastrosa la gestione della Prestigiacomo e quindi ”Nonostante le rassicurazioni che erano state date alle opposizioni permangono i numerosi problemi tecnici e amministrativi” e quindi il click day è risultato un fallimento e richiede una revisione e una semplificazione.
VIA|Ansa
