Grazie all’acquisto di 29 nuovi aerei, Ryanair ha in programma la creazione di nuovi posti di lavoro. Si parla, infatti, di 2mila assunzioni nel 2025 che interesserà diversi paesi d’Europa, tra cui l’Italia.
IL GRUPPO
Il Gruppo include anche le controllate Malta Air, Buzz e Lauda, ampliando la sua presenza nel settore. Con uffici in Irlanda, Regno Unito, Spagna, Malta e Polonia, la compagnia rafforza la sua rete in tutta Europa.
RYANAIR: 29 AEREI E 2MILA ASSUNZIONI NEL 2025
Attraverso un recente comunicato, la nota compagnia aerea lowcost ha annunciato le novità che ha in serbo per questo 2025. Il Gruppo ha comunicato di aver investito 3 miliardi di dollari per l’acquisto di 29 nuovi aeromobili Boeing 737 nel 2025. Questo investimento porterà con sé un incremento dei posti di lavoro.
La società pianifica di reclutare oltre 2.000 professionisti dell’aviazione, con l’intento di diventare un punto di riferimento per l’innovazione e la crescita del trasporto aereo europeo. Gli aerei saranno destinati principalmente ad aeroporti in Svezia, Italia, Spagna e Polonia, dove politiche favorevoli, come l’abolizione delle tasse sull’aviazione e la riduzione delle tariffe aeroportuali, stimolano la crescita del settore. Al contrario, non sono previste espansioni in Regno Unito, Francia e Germania, dove le elevate tasse limitano lo sviluppo del trasporto aereo.
COME CANDIDARSI
Per chi fosse interessato alle varie offerte lavorative di Ryanair attraverso queste nuove assunzioni, può visitare il sito della compagnia. Nella sezione ‘Lavora con noi’, il candidato potrà prendere visione delle varie posizioni aperte, presentando il proprio cv nell’apposito form.
ALTRE OFFERTE – GRIMALDI LINES
Per chi fosse interessato a lavorare nel settore della navigazione passeggeri e merci a breve e lungo raggio, Grimaldi Lines offre delle opportunità lavorative. Rivolto ai neolaureati, il Gruppo ha avviato le selezioni per il Grimaldi Graduate Program, un percorso di formazione retribuito con l’obiettivo di inserire nuovo personale negli uffici.
