Reddito minimo di inserimento, assegno mensile da 450 euro a sostegno dei disoccupati

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reddito minimo di inserimento

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Il 17 luglio è stato pubblicato sul BUR n.26 del 2015 l’”Avviso Pubblico per la selezione dei beneficiari Categoria A” e l’”Avviso Pubblico per la selezione dei beneficiari – Categoria B” due bandi per stilare le graduatorie degli aspiranti partecipanti al Programma di “reddito minimo di inserimento” .

I soggetti destinatari sono quelli appartenenti alle due categorie, A e B:

~ CATEGORIA A: soggetti residenti in Basilicata che risultano fuoriusciti dalla platea della mobilità in deroga per effetto del Decreto Interministeriale n.83473 dell’1.8.2014 (c.d. Decreto Poletti) e che abbiano un reddito ISEE inferiore a 15.500 € annui;

~ CATEGORIA B: soggetti residenti in Basilicata disoccupati e/o inoccupati da almeno 24 mesi ovvero da almeno 12 mesi e presentino un ISEE relativo al nucleo familiare compreso tra 0 e 9.000 €.

Per accedere ai bandi i candidati devono possedere i seguenti requisiti:

CATEGORIA A
• età non inferiore ai 18 anni e non aver raggiunto l’età pensionabile;
• residenza in Basilicata;
• essere fuoriusciti dalla platea dei lavoratori in mobilità in deroga;
• ISEE non superiore a 15.500 Euro l’anno, con riferimento ai redditi percepiti dall’intero nucleo familiare.

CATEGORIA B
• essere maggiorenni e non essere in età pensionabile;
• residenza in un Comune della Basilicata da almeno 24 mesi;
• stato di disoccupazione o inoccupazione da almeno 24 mesi, oppure da almeno 12 mesi se non in possesso un diploma di scuola media superiore o professionale (livello ISCED 3) o essere over 50 anni o appartenere a un nucleo familiare monoreddito;
• appartenere a un nucleo familiare monoreddito;
• non trovarsi nella condizione di inabile al lavoro o pensionato;
• ISEE non superiore a 9.000 Euro annui con riferimento ai redditi percepiti dall’intero nucleo familiare.

Chiunque rientrerà nelle graduatorie avrà diritto di percepire in media 450 € mensili, la somma varia a seconda del reddito ISEE e del carico familiare, in cambio di attività di pubblica utilità e di politica attiva che la Regione provvederà a mettere in piedi. Per beneficiare del reddito minimo di inserimento è legato all’espletamento di almeno l’80% delle ore di “lavoro”.

La Regione Basilicata proporrà lavori per la realizzazione delle attività di pubblica utilità e di politica attiva come i seguenti:

• Valorizzazione di beni culturali ed artistici;
• Custodia e vigilanza;
• Attività ausiliare di tipo sociale a carattere temporaneo;
• Piccoli lavori di messa in sicurezza del territorio e di manutenzione del verde pubblico, dei monumenti o della viabilità;
• Raccolta differenziata di rifiuti solidi urbani;
• Altre attività di interesse generale individuate dai Soggetti Proponenti.

Le domande per partecipare ai bandi di concorso possono essere compilate già dal 29 luglio con l’aiuto dei CAAF (Centri Autorizzati di Assistenza Fiscale) che abbiano sottoscritto la Convenzione con la Regione Basilicata, la scadenza per l’invio delle candidature è il 15 settembre 2015.

Le domande andranno comunque inviate esclusivamente on-line, per maggiori informazioni potete visitare il portale dei bandi della RegioneBasilicata:

Avviso Pubblico “Selezione dei beneficiari del Programma per un Reddito minimo di inserimento Categoria A” (Mobilità in deroga)

Avviso Pubblico “Selezione dei beneficiari del Programma per un Reddito minimo di inserimento Categoria B”

Oppure è possibile consultare l’Avviso Pubblico sul BUR Basilicata.