Sognare non fa mai male, specie ad un giovane alla ricerca di un impiego. Oggi prendiamoci una pausa dalla ricerca asfissiante e scopriamo quali siano i lavoro più belli del mondo, sia mai che si trovi qualche spunto per inviare un proprio curriculum.
Al primo posto c’è la mansione di guardiano. Non certo di una scuola o di un parcheggio ma di un’isola semi deserta nel bellissimo pacifico. Insomma un lavoro tutto relax e divertimento. Ma come la mettiamo con la solitudine e la noia?
Secondo posto se l’è meritato il lavoro di collaudatore di materassi e letti della Simpon Horn Ltd. Sembrerà strano ma davvero qualcuno è disposto a pagare un collaudatore che testi reti e materassi, a patto, è ovvio, che a fine mandato redi una scheda informativa. Una faticaccia no? D’altronde quella del collaudatore è da sempre una professione ambita, certo, ci sono prodotti e prodotti da testare…
Non meno rilassante è il lavoro svolto da chi, girando per il mondo deve visitare i parchi acquatici più amati, buttando giù relazioni e giudizi. Certo, alla fine stare lontano da casa e dalla propria famiglia deve essere insopportabile, ma agli inizi, che pacchia!
Anche l’assaggiatore di vini e di dolciumi è un lavoro che esiste per davvero, per quanto possa sorprendere. E’ il caso di Hardy Wallace, che ad oggi è assaggiatore ufficiale di vino, frequenta 450 enoteche della California e ha ottenuto il proprio lavoro grazie ad un video curriculum nel quale spiegava perché il lavoro di assaggiatore di vini facesse al caso proprio.
La piccola Harry Willsher è invece assaggiatrice di dolciumi e caramelle. Il suo lavoro è tanto prezioso che è stata dotata di biglietto da visita e incarico di collaboratrice. Quando si dice un inizio dolce.
Impossibile non inserire nella nostra lista il tester di videogiochi. Cerca errori all’interno del game, da spunti e consigli per lo svolgimento della storia e si dedica per l’intera giornata ad una cosa soltanto: giocare!
Sarebbe impossibile chiudere la nostra lista di lavori fantastici non facendo nemmeno accenno ai tele lavoratori, tutti i giovani e meno giovani che lavorano e guadagnano ma stando comodamente confinati in casa propria, senza orari, uffici, traffico e colleghi scontrosi. C’è davvero di meglio?
