Prestito d’onore per studenti

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Prestiti-studenti1Il prestito d’onore per studenti è una particolare tipologia di finanziamento destinata agli studenti universitari. Anche se il nome è identico al prestito d’onore per il lavoro autonomo, la somma erogata servirà allo studente per affrontare le spese universitarie o quelle del  master post-laurea.

Di importazione anglosassone, il prestito per studenti universitari si è largamente diffuso anche in Italia grazie ad accordi e convenzioni tra università, altri enti pubblici e banche.

Il prestito d’onore per universitari rientra nella categoria dei prestiti personali senza garanzia. La somma a disposizione dello studente, infatti, viene erogata senza richiesta di garanzie reddituali o patrimoniali allo stesso, ma solo sulla base di altri requisiti che sono: il merito( votazione degli esami universitari o del diploma di laurea) e la condizione di necessità economica.

Si definisce anche prestito personale, perché come tutti i prestiti di questo tipo, il debitore, in questo caso lo studente, potrà utilizzare la linea di credito per diverse finalità: pagarsi le spese di vitto ed alloggio, le tasse, i libri di testo e tutti gli oneri connessi allo status di studente.

Potremmo anche definire il prestito d’onore come un prestito personale finalizzato ad aiutare economicamente il percorso di studi dello studente meritevole e bisognoso, che poi la somma venga spesa in tutto o in parte, per il vitto o per l’alloggio, non è una cosa che è determinante per la natura del prestito, l’importante è che il richiedente sia studente o laureato nel caso della frequentazione di un master.

Le principali condizioni economiche del prestito d’onore sono : tasso fisso agevolato, nessuna garanzia reddituale e patrimoniale da parte dello studente; l’erogazione di una somma che va dai 6 ai 12 mila euro in base alla destinazione del prestito che può servire per proseguire gli studi universitari, frequentare master e dottorati di ricerca; modalità di rimborso delle rate solo alla fine del percorso di studi o dopo la fine del periodo di garanzia ( circa due anni) fissato dal contratto per entrare nel mondo del lavoro; rimborso solo per la parte di prestito effettivamente utilizzata.

Fonte immagine: prestiti-prestito.com

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