Novità in materia di pensioni arrivano con la messa in moto della “vecchia” Riforma Fornero. Sono molte le novità in vigore il prossimo anno a cominciare dall’aumento dell’età pensionabile.
A causa del nuovo meccanismo introdotto dal Ministro, infatti, sembra che gli assegni saranno sempre più irraggiungibili e sempre più esigui soprattutto a causa dell’età pensionabile che si allontana perchè sarà sempre più agganciata alle aspettative di vita.
L’assegno pensionistico, invece, nascerà dall’applicazione dei nuovi coefficienti di trasformazioni che prevedono, ad esempio, per un montante da 100.000 euro un 65enne andrà in pensione con un assegno da 5.440 euro e non da 5.620 euro. Dal primo Gennaio si potrà andare in pensione con 66 anni e tre mesi e per la pensione di anzianità ci vorranno 42 anni e cinque mesi.
Tutto cambia per le donne che potranno andare in pensione, almeno fino al 31 dicembre 2015, con 57-58 anni di età (rispettivamente per dipendenti e autonome) e 35 di contributi.
