La Legge di Stabilità arriva oggi al Senato per il voto ed entro domenica potrebbe essere approvata già dalla Camera.
Tra i tanti punti fondamentali per la crescita e la ripartenza dell’ economia del nostro Paese i punti più salienti riguardano lavoro, pensioni e lavoro pubblico. niziamo proprio dalle pensioni per le quali, nel decreto, è prevista l’ introduzione dell’ età a 67 anni dal 2026 senza alcuna possibilità di andare prima neanche usufruendo delle diverse finestre a disposizione. Dal 2050, l’ età, invece, sarà di 70 anni.
Per quanto riguarda il lavoro non saranno modificati i famosi articoli 8 e 18 che avevano creato già una marea di polemiche nei giorni scorsi, ma ci sono novità per le nuove assunzioni. Dal 2012 gli imprenditori che assumeranno giovani apprendisti avranno uno sgravio contributivo del 100% per i primi tre anni e un’ aliquota al 10%. Gli incentivi riguarderanno anche l’ assunzione di donne di qualsiasi età.
Concludiamo con il dolente tasto dei dipendenti pubblici. Le amministrazioni locali, infatti, dovranno osservare le procedure per la mobilità e il collocamento in disponibilità dei dipendenti in soprannumero. Se i dipendenti in mobilità non saranno ricollacati potranno usufruire di una sorta di cassa integrazione per due anni all’80% dello stipendio.