Ancora novità in arrivo per le pensioni di invalidità.
I soldi sembrano non bastare mai e nonostante l’ottima raccolta le spese del nostro Governo continuano ad aumentare (vedi salvataggio della Monte dei Paschi di Siena), ecco perchè la coperta si accorcia da un’altra parte e si finisce col tagliare dove non si dovrebbe.
Proprio l’Insp ha comunicato le novità per le pensioni di invalidità con una circolare in cui si è parlato anche del taglio di alcuni assegni in base al nuovo limite di reddito che ora diventa familiare. Dal 2013, infatti, il reddito non sarà pi personale ma sarà sommato a quello del coniuge e questo significa che se il reddito complessivo supererà i 16.127 euro l’anno non si avrà più la pensione di invalidità. La decisione riguarda gli invalidi al 100% e non quelli parziali che continueranno ad avere il “vecchio” calcolo della pensione.
Secondo la Cgil potrebbero essere oltre 85mila le pensioni rigettate in tutto il paese. Disabili e associazioni sono già sul piede di guerra visto che, almeno sembra, la decisione dell’Inps non si basa su alcun dettato normativo ma su una Sentenza della Corte di Cassazione.